mercoledì 12 ottobre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (156)


Due foto della tenda giapponese nel tempo vecchio

Ugetsu Monogatari 45 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 6~

Dopo averla ascoltata, Toyoo ha provato molta gioia perché anche lui si è innamorato di lei quasi da impazzire. Tuttavia, pensando di se stesso che ancora era mantenuto dai genitori, non è riuscito a risponderla prima di avere il permesso di loro.

Manago, essendo triste per il suo silenzio, ha detto:

“Ho parlato questa cosa con il mio cuore frivolo di donna, mi vergono.  Nonostante che sono nella situazione sola nel mondo e detestata dai tutti, io ho disturbato il vostro cuore. Scusatemi per favore la mia colpevolezza.
Naturalmente quello che vi ho detto, non è la bugia, ma, dimenticate tutto pensandolo scherzo da una ubriacata.”

Toyoo ha detto:

“Io già vi ho pensato che siete una persona di condizione elevata. Adesso ho capito che è giusta la mia congettura. A me, che sono cresciuto nella zona rurale come questa spiaggia a cui s’avvicina la balena, sembra un sogno di ascoltare questo genere della parola da voi cosi elegante. La ragione perché non vi ho risposto subito, io sono ancora sostenuto dai genitori e fratello. Io non ci ho niente la mia proprietà tranne le unghie, capelli e il corpo. Io quindi, non ci ho nessun oggetto da regalarvi come il dono di fidanzamento, nemmeno il prospettivo di ottenerli. Mi rincresce ancor di più di me stesso che non ci ho nessun beni.
Tuttavia, se voi abbiate pazienza di me cosi povero, io sposerò con voi ad ogni costo.

C’è un proverbio che dice:

“Anche se un santo come Confucio cade per l’amore.”

Io anche, dimenticherò sia i miei doveri filiali per i miei genitori sia la mia debolezza per l’amore. Io….”

Manago ha risposto:


“Sono tanto felice di aver ascoltato la vostra parola. Sentite, sono anche povera, allora, non m’interessa se siete povero o ricco. D’ora in poi quindi, venite a trovarmi ogni tanto come il mio marito. Qui c’è una spada di cui aveva tenuto conto il mio marito precedente. Per favore la portate sempre.”