domenica 2 ottobre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (153)




Due foto dell'avvolgibile di listelli di bambù 


Ugetsu Monogatari 42 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 3~

La donna ha risposto:

“Che gentile! Sono molto lieta di aver sentito la vostra parola. Penso che sia asciutto subito il mio vestito bagnato dalla vostra generosità calorosa.
Io non sono di Kyoto. Abito vicino da qui. Oggi, pensando che è il giorno adatto per andare a pregare al tempio di Nachi (una zona in Wakayama, soprattutto la cui cascata è molto famosa), ci sono venuta. Ma, è cominciato a piovere improvvisamente, mi sono riparata dalla pioggia sotto il tetto di questa casa, senza sapere che voi vi eravate.
Comunque, la mia casa non è lontano da qui, e poi visto che è quasi smessa a piovere, me ne vado.”

Dicendo cosi, lei stava per andare via. Toyoo pero, ha detto fermandola:

“Per favore portate questo ombrello, non vi preoccupate di restituirlo. Se c’è l’occasione, vengo a prenderlo oppure mando qualcuno a vostra casa. Se per voi va bene, mi potete dire dove abitate?”

La donna ha detto:

“A Shingu (una zona in Wakayama), basta che chiedete dove c’è la casa di Agata no Manago. Allora, poiché sta tramontando il sole, io andrò via prendendo questo ombrello. Grazie, voi siete tanto gentile.”

Toyoo, dopo averla guardato partire, è tornato a sua casa coperto dall’impermeabile e copricapo di paglia presi dal padrone.

Dopo che è arrivato a casa pero, non potendo dimenticare il ritratto di Manago, non riusciva a dormire durante la notte. E all’alba, quando ha sonnecchiato appena, fatto un sogno che è andato a casa di Manago.

Nel sogno, la sua casa, abbassata l’avvolgibile di listelli di bambù, era magnifica e elegante. E Manago, accogliendolo con l’aspetto piacevole, gli ha detto:

“Io, non potendo dimenticare la vostra gentilezza, vi aspettavo ardentemente. Su, entrate per favore.”

E Toyoo era condotto al salone e trattato bene essendo offerto di Sakè e i cibi. Dopo, nella estasi, lui è andato a letto con lei alla fine……

A questo momento, lui si è svegliato.

“Se questo sogno fosse verità…”


Pensando cosi, lui ha perso la tranquillità e uscito fuori col cuore agitato senza mangiare la colazione.