domenica 17 gennaio 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (79)


Due esempi del sanscrito


Kwaidan (la storia dei fantasmi), scritto da Yakumo Koizumi (43)

La storia di Okame (4)

La madre, dopo aver ascoltato questa storia, si è sorpresa molto. E poi, lei ha visitato subito il monaco del tempio buddista della sua parrocchia e gli ha chiesto di salvare il figlio, raccontandogli tutto quello che le aveva parlato Hachiemon.

Il monaco, anziano che aveva molto vissuto, non dimostrando nessuna sorpresa, le ha detto:

“Non è prima volta per me, di sentire questo genere di storia. Molto probabilmente, io potrò salvarlo. Ma, lui sta adesso nel momento troppo pericoloso. Secondo me, lui ha già la morte dipinta sul viso. Se torni Okame da lui ancora una volta, lui sarebbe spento. Lui non potrà mai vedere la luce.
Comunque, dovrò fare tutto quello che posso fare subito. Tu pero, non devi dirne niente al figlio.
Poi, devo chiederti una fatica di accompagnare tutti i parenti tuoi a questo tempio quanto possibile presto. Perché noi dobbiamo aprire la tomba di Okame, per salvare il tuo figlio.”

Allora, tutti i parenti si sono radunati al tempio. Il monaco, dopo aver ottenuto il permesso d’aprire la tomba da loro, li ha portato al cimitero.

Poi, sotto le istruzioni del monaco, tutti hanno sollevato la pietra della tomba di Okame e tirato fuori la barra.

Quando il coperchio della barra era aperto, tutti i presenti sono rimasti sorpresi. Perché, il cadavere di Okame è stato bello e sorridente come prima della morte nella barra. Non si vedeva nessun’aria della morte in qualsiasi parte del cadavere.

Ma quando loro stavano per prendere il cadavere, la sorpresa si è trasformata nel terrore, perché lo era ancora tiepido e flessibile come se fosse veramente quello umano.

Dopo, il cadavere era portato nella sala principale del tempio. Il monaco quindi, ha scritto alcune lettere sacre in sanscrito al fronte, le mani e piedi di Okame con il pennello. Poi, prima di riseppellire il cadavere, lui ha fatto una preghiera per mandare lo spirito smarrito di Okame in Nirvana.

Dopo di che, Okame non appariva più al lato del suo marito.  E Hachiemon, riprendendo la salute pian piano, si è guarito completamente entro breve tempo.


Tuttavia, non c’è scritto niente se lui avesse mantenuto la promessa che ha fatto con Okame o no, nel testo originale.


           ~ La storia di Okame, fine ~