mercoledì 27 maggio 2015

La serie degli antichi racconti giapponesi (14)

L'illustrazione di Hinezumi

La scena del divampamento della pelliccia

La storia di un boscaiolo del bambù (13)

Kaguya Hime ha detto al vecchio:
“Io pure, vorrei mettere questa pelliccia nel fuoco. Se non si bruci, io sposerei con quel signore pensandola autentica. Voi dite che non c’è dubbio, perché la roba è talmente preziosa che sembra unica nel mondo.  Io pero, preferisco a provarla nel fuoco.”
Il vecchio, pensando che lei avesse ragione, ha detto a Miushi cosi come aveva parlato Kaguya Hime.

Il ministro Miushi ha risposto:
“Questa pelliccia non si trovava neanche in Cina, ma l’ho ottenuta  stentatamente, cercando in tutti i modi. Credo che non ci sia nessun dubbio. Tuttavia, io non obietterò quello che dice la principessa. Anzi, provate subito a metterla nel fuoco.”

Il vecchio quindi, l’ha messo nel fuoco, allora la pelliccia divampava in un istante ed era bruciata completamente.
Kaguya Hime ha detto dunque:
“Non era la pelliccia di Hinezumi, ma quella d’animale normale. Lo prevedevo io dapprima.”

Il ministro, guardando questa scena, è diventato pallido come il colore dell’erba. D’altra parte, Kaguya Hime era piena di gioia. E lei ha restituito la scatola a Miushi, in cui mettendo una Waka come seguente:
“Se io sapessi che la pelliccia bruciava senza lasciare tracce, non l’avrei messo nel fuoco.”

Il ministro è dovuto andare via.
Il popolo, parlando di ciò, ha domandato tra di loro:

“Poiché il ministro Abe no Miushi ha portato la giacca della pelliccia di Hinezumi, sposa con Kaguya Hime. È vero? Lui già sta nella casa di principessa?”
Allora uno ha risposto:

“Non appena messa nel fuoco, la pelliccia divampava. Perciò la principessa non si sposerà.”

Dopo di che, è nata la parola “Aenai” come l’espressione della faccenda deludente.
(N.B

“Aenai” è una parola che significa deluso o fugace, deriva dal negativo del verbo “Au (compiere)”, ma questo “Au” foneticamente è uguale di “incontrare” in giapponese, che significava avere i rapporti intimi fra uomo e donna, nel vecchio tempo.)