domenica 21 dicembre 2014

Kojiki 〜 le documentazioni delle faccende antiche 〜156


Due foto della città Habikino, (Chikatsu Asuka, vecchio nome)

Volume terzo (33)
 

Il principe Woke (il nome postumo è l’imperatore Kenzou), figlio del principe Ichibeno Oshiha e il nipote dell’imperatore Richu, stando nel palazzo di Chikatsu Asuka (la presente città Habikino, in Osaka), ha governato il Giappone per otto anni. Lui ha sposato la principessa Naniwa, figlia del principe Iwaki, ma non ha avuto il bambino.

Quando lui ha ordinato al popolo di cercare il cadavere del principe Ichibeno Oshiha (suo padre), è venuta una donna anziana e umile dal paese Ohomi (la presente provincia Shiga) e gli ha detto:

“Conosco solo io il luogo in cui era seppellito il cadavere di vostro padre. Voi lo potrete verificare con i suoi denti, perché il principe Ichibeno Oshiha ebbe i denti accavallati come tre rami.”

Allora l’imperatore Kenzou l’ha fatto cercare, mobilitando il popolo, e trovato. Lui quindi, l’ha sotterrato nella tomba costruita sulla montagna dell’esto in Kayano e ha ordinato ai discendenti di Karabukuro di mantenerla bene.

(N.B

Riguardo a Kayano e Karabukuro, guardate per favore “Kojiki (145)”, comunque Kayano è il posto dove Ichibeno Oshiha è andato alla caccia insieme Yuryaku e ucciso da lui, Karabukuro invece era l’uomo che ebbe consigliato d’andare a caccia a Yuryaku)

Dopo, quando l’imperatore è tornato al suo palazzo, ha chiamato quella donna anziana e l’ha lodato perché lei conosceva precisamente il luogo dove c’era il cadavere di suo padre, poi le ha dato il nome Okimeno Omina.

(N.B

Okimeno significa “guardato bene” e Omina è il titolo onorifico per la donna anziana.)

E poi, l’imperatore ha costruito una casa per lei vicino al suo palazzo e l’ha chiamata da lui ogni giorno.