mercoledì 8 ottobre 2014

Kojiki 〜 le documentazioni delle faccende antiche 〜135

Il monte Ohosaka

Il tempio scintoista Isonokami

Volume terzo (12) 

Un giorno, il principe Mizuha Wake (fratello giovane di Richu) ha visitato il tempio scintoista Isonokami per salutare l’imperatore. Richu pero, ha detto:

“Io non voglio parlare con te, perché non so se tu stia dalla parte del principe Suminoeno Nakatsu o no.”

Mizuha Wake ha risposto:

“Io non ci ho niente l’intenzione di ribellione contro Voi. E poi, io non sono nemmeno il compagno di Suminoeno Nakatsu.”

L’imperatore ha detto:

“Se sia vero quello che hai detto, mi fai vedere la prova. Cioè, vai subito a Naniwa e uccidi Suminoeno Nakatsu. Allora, io parlerò con te.”

Mizuha Wake quindi, si è ritornato subito a Naniwa e avvicinato a un suddito vicino a Suminoeno Nakatsu, chiamato Sobakari di Hayato (una tribù che metteva radici al sud di Kyushu). E il principe, deludendo questo suddito, gli ha detto:

“Se tu mi obbedisca, io potrei diventare all’imperatore e tu saresti il ministro. E noi due possiamo governare insieme questo paese. Che ne dici?”

Sobakari ha risposto:

“Seguo la vostra parola.”

Dopo aver sentito questa risposta, Mizuha Wake gli ha dato tanti oggetti e detto:

“Allora, uccidi il tuo padrone.”

Sobakari quindi, ha spiato segretamente il suo padrone e quando ha visto che Suminoeno Nakatsu è entrato nel bagno, l’ha ucciso con la picca.

Dopo di che, Mizuha Wake si è diretto verso Yamato con Sobakari, ma quando loro due sono arrivati a sotto del monte Ohsaka, ha pensato:

“Sobakari ha compiuto l’azione vantaggiosa per me, pero l’uccidere il suo padrone è un atto contrario ai principi umanitari. Ciò nonostante, se non si restituisca un favore al suo atto, sarebbe sleale. Se invece io mantenessi fedelmente la mia parola data a lui, avrei paura del suo cuore, perché non si sa mai cosa pensa in futuro…. Perciò io ricompenserò al suo lavoro, ma pure lo ucciderò.”