Sopra, il cinghiale bianco Sotto, Tsuetsuki Zaka |
Volume secondo (38)
Il principe ha detto:
“Io ammazzerò la divinità di questa montagna senz’armi.”
E quando lui vi è salito, ha incontrato un cinghiale bianco che era tanto
grande quanto un bue. In questo momento, Yamato Takeru ha fatto Kotoage (※1):
“Quest’animale che ha la forma di cinghiale bianco, sarà un messaggero della
divinità della montagna. Infatti, non lo ucciderò adesso ma nella via di
ritorno.”
Dicendo cosi, lui è salito alla montagna. Allora, la divinità di questa
montagna, facendo grandinare intensamente, ha fatto uscire di senno del
principe. Perché quello che era incarnato al cinghiale bianco, non era il
messaggero ma era proprio la divinità stessa. Perciò il principe ha perso la
coscienza per motivo di suo Kotoage. E poi, quando lui stava riposando a Shimizu di
Tamakurabe (una zona non è ben chiara, ma si considera o la presente provincia
Shiga o quella Gifu) dopo essere sceso dalla montagna, è ritornato man mano in
sé. Per questo motivo, quello posto Shimizu si chiama quello d’Isame (significa
far rinsavire).
Dopo essere partito di là, lui è arrivato nella zona di Tagino (una zona
nella presente provincia Gifu) e ha detto:
“Io ho voluto volare sempre nel cielo come il pensiero, pero, i miei piedi
non funzionano ormai e non posso avanzare di più.”
Perciò questa zona si chiama Tagi (significa la strada accidentata che è
difficile da camminare). Quando lui ha camminato ancora un po’, lui era tanto
stanco quanto non riusciva a muoversi senza il bastone. Perciò questo posto si chiama Tsuetsuki
Zaka (significa il pendio da camminare col bastone).
(※1)
Kotoage significa dire una cosa con la voce. Nel tempo vecchio, si credeva
che ci fosse un potere magico in parole. Perciò il popolo pensava meglio essere
prudente di parlare avventatamente.