domenica 4 maggio 2014

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~97

Yamato Tekeru e Izumo Takeru

La spada di Yamato Takeru

Volume secondo (33)
 

Dopo, Yamato Takeru è andato al paese d’Izumo. Lui, pensando di ammazzare il capo di questo paese, chiamato Izumo Takeru, ha scambiato subito l’amicizia profonda con questo capo prima.

Yamato Takeru, allora, ha costruito una spada finta d’albero tasso segretamente e andato al fiume Hi con lui per purificarsi insieme.

Dopo essere purificato, Yamato Takeru è salito prima sulla riva e mettendo la spada di Izumo Takeru alla sua vita, gli ha detto di scambiare della spada. Perciò Izumo Takeru che è salito sulla riva dopo, ha messo quella spada finta di Yamato Takeru.

Poi, Yamato Takeru gli ha sfidato di fare la partita con la spada. Izumo Takeru ne ha accettato, pero, lui non ha potuto tirare la spada perché era finta. Invece Yamato Takeru l’ha tirata subito e ha ammazzato Izumo Takeru. 

In questo momento, Yamato Takeru ha cantato:

“La spada che Yatsumesasu (1) Izumo Takeru porta, il cui fodero è avvolto tante volte dal sarmento di glicine, si vede molto bella e magnifica in apparenza, ma non ha la lama. Che è ridicolo!”

E dopo aver cacciato via cosi la ribelle, ha pacificato il paese d’Izumo e tornato alla capitale. 

(1)

Yatsumesasu sono gli epiteti usati nella poesia Waka per ornamentare alcuni termini fissi, chiamati "Makura Kotoba" che significano le parole da cuscino.  In genere, queste parole sono di cinque sillabe e in questo caso, si mettono prima della parola “Izumo”. Tuttavia, il suo significato non è ben chiaro.