giovedì 6 giugno 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~15


Sopra, due foto di Mizura
(l'acconciatura nel periodo antico)
Sotto, l'immagine di Shikome

Volume primo (6)

Izanaki, volendo vedere Izanami, ha seguito le orme di sua moglie fino al paese Yomi (significa la fontana di sottoterra, cioè il Vostro paese di Plutone). Quando Izanami l’ha ricevuto alla porta del palazzo di questo paese, Izanaki le ha detto:
“Mia cara, il suolo che noi due stiamo costruendo insieme non è ancora perfezionato. Perciò, tu devi tornarci con me.”
Allora, Izanami ha risposto:
“Purtroppo, tu ci sei venuto un po’ tardi, perché io ho già mangiato il cibo di Yomi. Sono grata lo stesso che mio caro consorte mi ha visitato cosi espressamente, quindi andrò a consultarmi con la Divinità Amministratore di questo paese come posso fare. Forse ci vorrà un po’ di tempo e ti prego di non guardare mai la mia figura finché io non torni qui”.
Dicendo cosi, Izanami è andata via, ma siccome il tempo d’attesa era troppo lungo, Izanaki ha perso la pazienza. Lui quindi, rompendo un dente grosso del pettine sacro che era appuntato nella parte sinistra di Mizura (un'acconciatura tipica nei vecchi tempi, principalmente per gli uomini, pero anche le donne lo facevevano nel periodo molto antico), gli ha acceso il fuoco. Quando lui è entrato dentro la stanza con la luce, ha guardato che il corpo di moglie era pieno di larve, e sulla sua testa c’era un tuono grosso che rimbombava, sul seno c’era un tuono del fuoco, sulla pancia un tuono nero, nei genitali un tuono che aveva la forza di spaccare la roba, sulla mano sinistra un tuono giovane, sulla mano destra un tuono della terra, sul piede sinistro un tuono che suonava, e sul piede destro un tuono che giaceva prono.
Il numero dei tuoni nati dal corpo di Izanami era 8 in totale.

Izanaki, essendo sorpreso e sconvolto di questa scena, è scappato via. Izanami allora, ha gridato con la rabbia:
“Che coraggio hai avuto di farmi perdere la faccia!”.
E poi, ha fatto seguirlo subito dalle Shikome (significa le donne brutte, l’impurità della morte personificata) del paese Yomi. Allora, Izanaki, staccando un ornamento stregonesco dai capelli, che era fatto da una pianta rampicante di colore nero, l’ha lanciato a loro. Subito dopo, questa pianta ha dato i frutti e mentre loro li stavano mangiando, lui è riuscito a fuggire. Poiché le Shikome hanno continuato a rincorrerlo ancora, Izanaki, questa volta ha lanciato un dente tirato fuori dal pettine sacro che era appuntato nella parte destra di Mizura. Subito dopo, ne sono cresciuti i germogli di bambù e mentre le donne li stavano mandando, lui è scappato via più lontano.