mercoledì 20 marzo 2013

La storia di Samurai (59)

Sopra, il ritratto di Iemochi
Sotto, la foto di Kazunomiya

La fine del governo shogunato dei Tokugawa(1)

Il modo di fare di Ii, ovviamente si è attirato tanto rancore dell’opposizione e al 3 marzo in 1860, lui era attaccato e ammazzato da loro, avanti alla porta “Sakurada” del castello di Edo. Il numero totale degli assaliti era 18, e la maggior parte di loro erano i Samurai del feudo di Mito (ma loro avevano già abbandonato lo stato ufficiale nel feudo per non dare i disturbi al signore).
A questo giorno, che equivale al 24 marzo nel calendario solare, cadeva una fitta neve nonostante che fosse un po’ fuori stagione. Era proprio un evento talmente tragico che la neve caduta attorno a questa porta fosse tinta di sangue…Dopo di che, il prestigio del governo era veramente perso e il movimento contro Tokugawa s’ingrandiva acceleratamente.
Quelli che ne hanno adempito il ruolo nucleare erano i Samurai di Choshu (presente provincia di Yamaguchi) e di Satsuma (quella di Kagoshima).
All’inizio, pero, questi due feudi non andavano d’accordo. Anzi, una volta Satsuma ha partecipato alla forza del governo per attaccare Choshu che era troppo radicale. Perché, il signore di Satuma aveva un piano di tenere il potere al posto di Tokugawa (che era indebolito soprattutto dal momento in cui era assassinato il primo ministro Ii), facendo l’unione di Daimyo dei grandi feudi. Questo si può dire che era una specie della riforma del governo, ma non si mirava a distruggere completamente il regime shogunato. Infatti, Choshu (che professava radicale Sonnoh Joui e contro il governo) e Satsuma erano veramente opposti e nemici prima. Realizzare la riforma, però, era tanto duro e fra i giovani Samurai di Satsuma si alzava pian piano la voce contro il governo. Alla fine, dopo tanti pensieri, Satsuma ha deciso di allearsi con Choshu.

D’altra parte, il governo shogunato, volendo mantenere il regime loro, ha preso la politica d’accordarsi con la corte imperiale. E sotto il nome dell’Unione della Corte Imperiale e dello Shogunato, ha fatto sposare lo Shogun Iemochi a sorellina dell’imperatore chiamata Kazunomiya.
Gli sposini, nonostante che fossero il matrimonio di convenienza, andavano bene, tuttavia questo matrimonio ha causato più l’antipatia fra i Samurai nella parte di Sonnoh Joui. Perché, a loro sembrava che il governo avesse utilizzato l’imperatore per sopravvivere.