martedì 26 febbraio 2013

La storia di Samurai (53)

Sopra, il ritratto di Yoshimune
Sotto, la sua statua

Purtroppo, quella legge per animali non era tanto efficace per Tsunayoshi. Cioè, l’unico figlio che lui ha avuto stentatamente è morto giovane. Lui quindi, ha dovuto far succedere la posizione dello Shogun a un nipote (figlio di suo fratello), chiamato Ienobu, di 48 anni.
Siccome questo Ienobu ha abolito la legge cosiddetta iniqua, appena che si è insediato allo Shogun, ha avuto una reputazione buona dal popolo.  Lui pero è morto 3 anni dopo e anche suo figlio che ha preso il posto del padre a cinque anni è morto subito da un forte raffreddore. Naturalmente, lui era bambino che non sapeva far niente, quindi erano i ministri che amministravano la politica in pratica.
A questo momento, i discendenti diretti da Iemitsu (terzo Shogun) si erano estinti. Dopo di che, Yoshimune era accolto come l’ottavo Shogun da Kishu (la presente provincia Wakayama). Come ho scritto nella sezione della “Storia di Samurai (43)”, in tutti i Daimyo (Signori feudali), tre Shinpan (parenti di Tokugawa), chiamati “Go Sanke (le tre famiglie più importanti)”  occupavano il primo posto e in caso che non ci fosse nessun figlio ereditario nella famiglia di Shogun, era scelto fra questi tre il successore.

Il fondatore Ieyasu, aveva tanti figli e Hidetada succedeva la posizione dello Shogun e tranne quelli morti oppure adottati dall’altra famiglia, c’erano tre che erano assegnati ciascuno a Kishu, Owari (il vecchio nome di Nagoya) e Mito (si trova nella provincia Ibaraki) come il Daimyo. Questi erano Go Sanke. Rispetto al signore di Owari e Mito, Yoshimune era più vicino alla famiglia dello Shogun, perché lui era il pronipote di Ieyasu. Questo era il motivo che era scelto lui.
Yoshimune è considerato l’uno dei sovrani illuminati fra quindici Shogun di Tokugawa ed è talmente popolare che apparire spesso nel dramma o cinema ancora oggi.
Allora, in tutto il castello di Edo, soprattutto nell’Oh-oku, la gente faceva la vita molto brillante e di conseguenza, il governo shogunato si è trovato in difficoltà finanziarie. Infatti, quello che Yoshimune ha cominciato a mettere prima di tutto in atto erano le riforme economiche. Lui, spingendo la politica basata sul risparmio e modesto, s’indossava lui stesso sempre il vestito di cotone e se caso mai avesse notato uno dei vassalli che si vestiva lussuosamente, l’ha continuato a contemplare. Lui non gli ha detto niente, nemmeno rimproverato, ma si è detto che, questo vassallo ha cambiato subito dopo nel vestito molto più modesto.