martedì 12 febbraio 2013

Intervallo (38)~ Teatro di Noh (5)

Sopra, il ritratto di Yoshimochi
Sotto, quello di Yoshinori

~La vita di Zeami~3

Sarugaku (Noh) si può dividere grossolanamente in due tipi. L’uno è che ha il tema contemporaneo, l’altro invece, è Mugen Noh in cui il protagonista è un essere soprannaturale oppure spirituale. A proposito, “Mu” significa il sogno e “Gen” è lo spettro o la visione. Zeami è la persona che ha completato questo.
Lui, da qualche tempo, desiderava creare l’opera che si poteva fare appello alla gente colta come i nobili e i Samurai di alta classe. E lui definitivamente ne ha trovato il tema nel mondo chiamato Yugen (significa “misterioso e profondo”).
Zeami ha scritto più di 50 scenari e i numerosi saggi sull’arte di Noh per i posteri. Fra questi, “Kadensho” è uno dei suoi scritti più famosi, che è tradotto anche nell’estero con il titolo “Flowering Spirit (lo spirito della fioritura)”. Lui ha cominciato a scriverlo da giovane basando sull’insegnamento di Kan-ami, e ha completato in circa 20 anni. L’espressione che ci racconta la sua quintessenza come “Yugen”, “Fiore” e “L’imitazione (perché Noh è partito da lì)”, se ne può trovare tutta la base in questo libro. È proprio il saggio più vecchio sul Noh e poi anche sul dramma generale in Giappone.
In 1408, quando Zeami aveva 46 anni, Ashikaga Yoshimitsu è morto. Il successore Yoshimochi, non essendo amato tanto da padre, non ha voluto tenere quello che aveva lasciato Yoshimitsu accanto. L’esempio tipico di ciò è Rokuon Zenji (alias Kinkakuji, il padiglione d’oro). Questo tempio fu una villa di lusso costruito da Yoshimitsu e poi dopo la sua morte, è diventato il tempio buddista. Allora, Yoshimochi ha smontato tutte le costruzioni tranne il padiglione d’oro. Riguardo agli attori di Saru-Gaku, è successa la stessa cosa, cioè lui non ha favorito tanto Zeami, pero questo non voleva dire che Zeami era perfettamente eliminato da lui.
La vera tragedia di Zeami è capitata nel periodo del regno di Yoshinori, sesto Shogun della famiglia Ashikaga. Lui era il fratello giovane di Yoshimochi, e siccome l’unico figlio di Yoshimochi, chiamato Yoshikazu è morto a 19 anni (è stato alla posizione dello Shogun solo per 2 anni), Yoshinori era scelto allo sesto Shogun dal sorteggio. Come ho già scritto nella sezione della “Storia di Samurai 33”, Yoshinori era lo Shogun veramente dispotico e ha respinto tutti quanti che erano antipatici per lui. Purtroppo Zeami era uno di questi. Si dice che nel momento ingiusto, capita una disgrazia dopo l'altra. Quella prima era la morte in gioventù di suo figlio Motomasa, che era considerato come l’eccellente successore di Zeami. E poi, Zeami stesso era condannato al confino da Yoshinori all’isola di Sado(si trova nella presente provincia Niigata, all’època, era uno di tipici luoghi di esilio) a 72 anni. Ciò nonostante, lui, avendo l’approvvigionamento del cibo da un sostenitore, ha continuato a scrivere i vari saggi. E dopo essere assassinato Yoshinori da un vassallo, era perdonato di ritornare a Kyoto ed è morto a 81 anni.