giovedì 24 gennaio 2013

Intervallo (33)~ La religione (12)~Lo Scintoismo (3)

Sopra, tre foto di Kannushi
Oltre allo specchio e il gioiello, gli oggetti simbolici che si trovano abbastanza spesso nei templi scintoisti sono l’arco, la freccia, la pentola e il mestolo ecc. E in ogni tempio, n’è rimasta l’origine oppure la leggenda. Dopo, erano fabbricate anche le statue di Divinità per l’influenza del Buddismo, ma ci sono pochi templi che la usano come l’oggetto di venerazione. Comunque, quest’oggetto è collocato normalmente in fondo del santuario in cui il popolo non può entrare, quindi, per noi non c’è l’altra maniera che pregare solo immaginandolo. Avendo il carattere cosi vago, dopo essere introdotto il Buddismo, lo Scintoismo ha potuto coesistere con questo senza causare la discordia.
E col passo del tempo, la varietà della Divinità è molto aumentata. Oltre a quelle della natura, la gente ha cominciato a deificare l’antenato, l’imperatore, l’eroe, il generale militare e lo studioso ecc. Comunque, il popolo ha dedicato il tempio all’anima del defunto che hanno considerato come una persona di grandi virtù. Ci sono anche dei templi scintoisti dedicati alla persona sfortunata politicamente. Questo tipo del tempio è costruito di solito per rasserenare il suo rancore rimasto ancora in questa terra (il popolo dell'època ha pensato cosi...).

Ho scritto prima, che la Divinità non scende al luogo sporco. Perciò nello Scintoismo, si dà la più importanza all’abluzione. La preghiera scintoista quindi, si fa come seguente:
I credenti entrano nel posto abbastanza vicino al santuario e abbassano la testa. Allora, il Kannushi (sacerdote scintoista) scuote il “Heihaku (un oggetto che ha la forma simile allo spolverino, fatto di carta bianca sul modello di fulmine) sulle loro teste, recitando una specie della formula magica chiamata “Norito”. Cosi, tutta la sporcizia e anche il peccato sono purificati.

Noi, che viviamo attuale, visitiamo il tempio scintoista in ogni occasione, ma non cosi regolarmente come Voi che andate alla chiesa ogni domenica. Per esempio, i genitori e i nonni vi portano il loro bambino (anche la bambina naturalmente!) di circa un mese dopo la nascita. Questo si chiama “Omiya Mairi (significa pregare al tempio, n’è molto simile il concetto al Vostro battesimo), che si fa per ringraziare alla Divinità perché questo bambino è riuscito a compiere un mese senza nessun problema. Oltre a questo, la gente va al tempio scintoista portando il loro bambino di 3 o 5 o 7 anni, per ringraziare la sua crescita, oppure per cacciare via gli spiriti maligni e la malattia poi per fare la cerimonia matrimoniale ecc. 
Come ho scritto prima, lo Scintoismo non ci ha la dottrina neppure la filosofia. Si può dire che, pero, per questo motivo, ha potuto stare più vicino alla gioia e tristezza quotidiana del popolo e sta ancora cosi.