giovedì 15 novembre 2012

La storia di Samurai (35)



Tre foto del film "Sette Samurai"

Faccio risalire un po’ di anni. Siccome sono morti i due capi (Yamana e Hosokawa) uno dietro l’altro in 1473, la guerra di Ounin volgeva alla fine rapidamente. E nell’anno 1476, Yoshimasa e Yoshimi si sono rappacificati. Yoshimasa, dopo aver ceduto la posizione dello Shogun a suo figlio, ha cominciato a costruire quella villa di Higashiyama Sanso.
Nonostante che fosse tornata la pace, tutta la parte del Giappone, soprattutto la città di Kyoto era veramente rovinata.

A proposito, ancora adesso i kyotani dicono spesso “l’ultima guerra”, indicando la guerra di Ounin, perché Kyoto era salvata dal bombardamento durante la seconda guerra mondiale, quindi per i cittadini, l’ultima guerra svolta in Kyoto significa quella di Ounin….

Il figlio di Yoshimasa, però è morto giovane ed è ricominciata di nuovo la lotta intestina per l’eredità nella famiglia Ashikaga. Comunque, essendo indebolito, il governo shogunato di Ashikaga ha durato fino alla meta posteriore del 16° secolo. Naturalmente, col passo d’età, il titolo dello Shogun è diventato quasi solo il nome e i signori feudali di ogni zona, approfittando questa situazione in cui mancava un forte governo, sono cominciati a combattere contro i capi dei paesi vicini per occupare il terreno quanto possibile. È inutile dire che l’ultimo scopo di loro, dopo aver conquistato tutti gli altri feudi, era diventare al regnatore del Giappone.
Il periodo dalla metà dell’anno 1500 fino a quella del 1600 si chiama particolarmente il periodo dei regni combattenti nella storia giapponese. Era proprio l’època disordinata. Forse Voi sapete o no il film intitolato “Sette Samurai”, con il protagonista interpretato da Toshiro Mifune e il regista Akira Kurosawa?
Lo era veramente il film a sfondo di questo periodo. Dappertutto in Giappone succedevano le guerre civili ininterrottamente e di conseguenza, per tanti sconfitti non c’era l’altra maniera per vivere che rubare il cibo dai deboli (la maggior pare di loro erano contadini). Loro, facendo il gruppo, avevano l’abitudine di assalire un villaggio come i masnadieri quando era giustamente maturato il riso. In quel film, i sette Samurai assunti dagli abitanti di un villaggio (la retribuzione per i Samurai era solo di poter mangiare il riso a sazietà), con le varie trovate e idee, e naturalmente rischiando la loro vita, sono riusciti finalmente a respingere i masnadieri e gli abitanti del villaggio hanno cominciato a trapiantare il riso in gioia. Il film è finito in questa scena ma la realtà non dovrebbe essere stata cosi. Perché non c’era nessuna garanzia che il villaggio non fosse assalito dall’altro gruppo dei masnadieri a prossimo autunno…
A quest’època, tutto il Giappone era nella situazione cosi anarchica come il pantano.