lunedì 15 ottobre 2012

La storia di Samurai (30)


Sopra, due illustrazioni di Ashikaga Tadayoshi

Durante il combattimento contro Takauji, Godaigo ha perso tanti vassalli fedeli. Takauji non ha voluto ammazzare Godaigo, però ha fatto salire al trono l’altro principe (quello della genealogia del fratello del nonno di Godaigo). Naturalmente, Godaigo che ha voluto far succedere suo figlio nel trono, era scontentissimo. Infatti, lui è scappato al Monte Yoshino, lasciando Kyoto. Questo Monte Yoshino, da molto tempo, è stato famoso come il luogo in cui la persona importante progettava di riprendere il potere dopo aver perso la lotta politica. E poi anche come la rocca era sicurissima e tanto difficile di essere attaccato. Inoltre, era il punto principale del traffico, cioè era aperta la finestra sia per l’est sia per l’ovest.
Godaigo ha dominato sempre lì come l’imperatore, quindi a quest’època, ci sono state due corti imperiali diverse in Giappone. Quella di Godaigo si chiamava la corte del sud (perché Yoshino si trova alla direzione del sud di Kyoto), invece quella dell’imperatore di Kyoto era la corte del nord.
Tra poco, Kitabatake Akiie e Nitta Yoshisada ambedue erano caduti sul campo di battaglia uno dopo l’altro. Akiie morì all’età di 21 anni. Si può dire che come il ragazzo di famiglia nobile (non Samurai) ha combattuto veramente bene. E poi, lui era il ragazzo coraggioso che non ha seguito Godaigo ciecamente. Sette giorni prima di morire, lui ha spedito una lettera a Godaigo in cui era scritta la deficienza della politica sua in sette punti.
Era troppo tardi, però….
All’anno prossimo, Godaigo era morto a 52 anni. Volendo sempre tornare a Kyoto, ha avuto il momento supremo nel Monte Yoshino con grande amarezza. Dopo, uno di figli suoi di 12 anni è successo a suo padre.

Allora, vorrei parlare adesso di Ashikaga Takauji. La famiglia Ashikaga era discendente del secondo figlio di Minamoto no Yoshiie (consultate per favore “La Storia di Samurai (3) e (4)”). Siccome il sangue di Minamoto no Yoritomo (il fondatore del regime shogunato a Kamakura), il discendente diritto del primo figlio di Yoshiie, era interrotto alla terza generazione, si può dire che Ashikaga era famiglia in linea diretta di Minamoto.
A 7 di novembre di 1336, Takauji era riuscito a fondare finalmente il governo shogunato a Kyoto. Lui ha lasciato gli affari di Stato a suo fratello giovane chiamato Tadayoshi e Takauji stesso, rimanendo sempre allo Shogun, ha amministrato solo gli affari militari. Per quanto riguardo al carattere di due fratelli, secondo uno studioso della storia, Takauji era generoso ma un po’ negligente, invece Tadayoshi era intelligente, severo e un po’ freddo.
Tadayoshi governava considerando principalmente di mantenere l’ordine in modo che potesse accentrare i poteri nella sua mano.
Comunque, cominciò così il regime di due teste.