giovedì 14 giugno 2012

La storia di Samurai (16)

Sopra, il ritratto (che si crede) di Yoritomo

Sopra, il tempio buddista Shuzenji
Sotto, la tomba di Yoriie

Yoritomo, è diventato cosi il dominatore del Giappone tenendo tutto il potere militare. Naturalmente, il capo del Giappone era imperatore e lo Shogun era uno dei vassalli dell’imperatore in linea di principio. Ma, non è detto che il principio fosse sempre la realtà. Yoritomo non era un uomo tanto sciocco quanto intervenire fino alla politica della corte imperiale, però, anche l’imperatore non ha potuto trascurare interamente gli intenzioni  di Yoritomo a momento di decisione della faccenda importante.
In effetti, da quando lui è diventato lo Shogun in 1192, il Giappone si può dire che era diviso in due amministrativamente, cioè il mondo aristocratico (la parte occidentale) e quello di Samurai (la parte orientale). Proprio per questo motivo, Yoritomo ha osato fondare il governo shogunato a Kamakura che dista circa 350km da Kyoto. Facendo cosi, Yoritomo ha voluto mantenere quanto possibile l’indipendenza dalla corte imperiale. Ma, non era che Yoritomo non è mai andato a Kyoto. Anzi, poco prima di essere dato il titolo di Shogun, lui è entrato in Kyoto alla testa di 300000 soldati. Loro hanno fatto una parata talmente lussuosa che non solamente tutti i cittadini ma anche l’ex-imperatore Goshirakawa sono andati a vederla. Dopo di che, Yoritomo è venuto di nuovo a Kyoto per assistere all’inaugurazione del tempio Todaiji, che era ricostruito dopo essere bruciato da Taira durante la guerra civile fra Taira e Minamoto.
Yoritomo, però, era morto improvvisamente in 1199, a causa che era caduto da cavallo. Anche da questo fatto, si capisce che lui non era un uomo di coraggio militare ma quello di tattica ingegnosa.
Dopo, Yoriie, il primo figlio di Yoritomo, ha successo la posizione del padre. Ma la sua reptazione non era tanto favorevole. Lui era cresciuto troppo coccolato da piccolo come il successore del grande padre. A questa època, di solito i figli della persona d’alta classe erano allevati dalla famiglia della nutrice e anche lui, seguendo quest'abitudine, si era preso cura da una famiglia chiamata Hiki. Quindì, lui, affezionandosi alla nutrice e la sua famiglia, ha sposato con una figlia di Hiki e poi, ha dato a questa famiglia la maggior parte dei posti importanti.
Questa cosa, a tutti gli altri Gokenin, soprattutto a Hojou era molto spiacevole. Yoritomo, utilizzando il sistema di Gokenin, ha tentato di ascoltare le varie opinioni di loro nei limiti del possibile. Invece Yoriie non era cosi. Forse lui era troppo giovane e inesperto. Comunque, alla famiglia di Hojou sembrava che era il momento critico per il loro futuro se Yoriie continuava a comportarsi cosi.
Masako, madre di Yoriie, si preoccupava molto di questa situazione e l’ha ammonito tante volte a non essere più il burattino nelle mani di Hiki. Ma Yoriie non l’ha voluta ascoltare. Perciò, alla fine Masako ha deciso di parteggiare per Hojou, abbandonando il figlio. Questa sarà stata la scelta molto penosa per lei, ma lei ha scelto questa strada….
Dopo tutto, Hojou ha assalito e ucciso la famiglia Hiki. E Yoriie, essendo cacciato via dalla posizione di Shogun, era rinchiuso in un tempio chiamato Shuzenji e poi era assassinato a 23 anni.