domenica 6 maggio 2012

La storia di Samurai (11)


Due foto del tempio scintoista Itsukushima,
che era la divinità custode per la famiglia di Taira

Yoritomo (figlio di Minamoto no Yoshitomo) faceva la vita tranquilla e solitaria come l’esiliato in un’isola di Izu. Un giorno, una figlia di Hojou, chiamata Masako, quando ha incontrato Yoritomo si era innamorata di lui. Ovviamente padre e fratelli di Masako, non perdonando quest’amore, l’hanno forzata di sposare subito il suo fidanzato. Ma, Masako è scappata via da casa sua prima di celebrare le nozze ed è arrivata di corsa a Yoritomo. Allora, la famiglia di Hojou non poteva fare a meno di perdonare il loro rapporto. Si può dire che quest’amore era l’avvenimento fatale sia per Minamoto ma anche per Taira. Dopo di che, questa famiglia di Houjou era diventata seguace di Yoritomo.

D’altra parte, a Kyoto, il movimento contro Taira è ingrandito man mano. Kiyomori, avendone coscienza dello stato di crisi, ha deciso di spostare la Capitale a Fukuhara. Allora Kiyomori vi ha portato l’imperatore e due ex-imperatori, quindì la maggior parte dei cortigiani ha dovuto seguirlo malvolentieri.
A proposito, in questo momento, l’imperatore era un bambino di due anni, nato fra l’ex-imperatore e una figlia di Kiyomori. Questo ex-imperatore era ancora molto giovane, ma Kiyomori gli ha chiesto fortemente di cedere il trono a questo bambino (che era il nipote di Kiyomori).

La vita di Fukuhara come la Capitale, però, era molto breve (durata solo 5 mesi), perché è cominciata a scoppiare la lotta anti-Taira fra i Minamoto  un po’ dappertutto in Giappone, e la famiglia di Taira aveva bisogno di tornare a Kyoto per forza.
Comunque, nonostante che costasse un sacco di soldi, questo spostamento della Capitale non ha servito per niente. Anzi, la famiglia di Taira si era attirata solo il risentimento più forte di tutto il popolo.

Finalmente, Yoritomo ha raccolto un’armata. All’inizio, quelli che lo seguivano erano Hojou e poi gli altri pochi Samurai. Era veramente un piccolo gruppo. Loro, perdendo la prima battaglia, una volta hanno dovuto fuggire. Ma, gli uomini dei paesi circostanti sono radunati piano piano a Yoritomo, perché (come ho già scritto prima) la parte orientale del Giappone, dal tempo è stata la base della famiglia di Minamoto.
Quindì, Yoritomo, riorganizzando la formazione dei soldati, è entrato in Kamakura 50 giorni dopo di aver preso le armi.
Kamakura dista circa 44km da Tokyo verso l’ovest e affronta alla baia di Sagami e poi su tre lati, è circondata dalle colline. Perciò, all’època, era topograficamente il posto ideale come la fortezza naturale. Yoritomo, fissando qui la residenza, è riuscito a porre la fondamentale del primo Shogunato in Giappone.
Invece Kiyomori si era pentito molto di aver salvato la vita di Yoritomo, ma era troppo tardi….Lui si è ammalato e dopo aver detto a tutti quanti di Taira di portare la testa di Yoritomo davanti alla sua tomba è morto.

Ma, Yoritomo era la persona ingegnosa. Lui, fermandosi a Kamakura, ha osservato con calma la corrente della società. Invece suo cugino Minamoto no Yoshinaka, che era cresciuto in Kiso (il paese montagnoso che si trova nella presente provincia di Nagano) si era messo in azione per primo. Yoshinaka, differente da Yoritomo, era l’uomo molto intrepido o anzi quasi barbaro.
Lui, che ha voluto avanzare verso la città di Kyoto alla testa di un esercito, ha combattuto con le truppe di Taira in via e ha vinto. E poi, senza posa Yoshinaka e i suoi soldati si erano precipitati in massa a Kyoto.
La famiglia di Taira, per ristabilire la situazione ha deciso di andare a Fukuhara prima di tutto. Allora, era abitudine di mettere fuoco a propria casa prima di scappare via, quindì anche loro, facendo la zona di Rokuhara (dove c’erano loro case) un mare di fiamme, hanno lasciato la città di Kyoto.