lunedì 19 marzo 2012

Il fàscino delle città antiche (4)~Todaiji~3~

Dopo di che, Shomu ha cambiato il Gengo a “Tempyo”. Tem vuol dire l’imperatore, Pyo è la pace e questo era l’abbreviazione della frase che significa “Il regno dell’augusto imperatore continuerà per 100 anni in pace”. Poi dopo, era deciso di fare la moglie di Shomu (quella figlia di Fujiwara) all’imperatrice.
Fino a questo momento, c’era una legge consuetudinaria che solo la donna della famiglia imperiale riusciva a diventare l’imperatrice. Invece a questo caso, per la prima volta era dato questo titolo alla donna della famiglia sottomessa dell’imperatore. Se fosse ancora vivo Nagaya, lui non avrebbe mai approvato questa decisione….
Comunque, un problema era sistemato più o meno così. Però, contrariamente a questo Gengo, la pace era molto lontana. Come ho scritto prima, la città di Nara era assalita dal vaiolo e poi succedeva un’altra ribellione. Dopo, alla fine dell’anno 740, nonostante che era calmata la ribellione, Shomu si è trasferito a Kuni abbandonando Nara.
All’anno prossimo, in marzo, lui ha dato un decreto a tutte le provincie del Giappone (c’è n’erano in totale 58) di costruire un tempio buddista per i monaci e l’altro per le monache. Lui, facendo così, aveva intenzione di rendere il Giappone alla Nazione buddista interamente. Lui ha voluto anche di trascrivere se stesso un sutra, per cui ha sperato che fosse protetto lo Stato e il popolo cacciando via tutta la calamita e malattia.
In 743, era pubblicato che la principessa nata fra Shomu e l’imperatrice era decisa alla succeditrice dell’imperatore. Questo era una cosa notevolmente eccezionale.
Fino a questo momento, ci sono state diverse imperatrici storicamente, ma la maggior parte di loro era la vedova di un imperatore, o se no, quando il principe ereditario era ancora troppo piccolo, sua madre o sua sorella o sua zia faceva questo ruolo finche lui non diventava grande. Quindì, non c’era nessuna principessa che era destinata a quella ereditaria dapprima. Questo derivava dal fatto che sua madre era l’imperatrice.

A proposito, Shomu non poteva dimenticare la statua di Vairocana che aveva visto una volta nel Tempio buddista chiamato Chishikiji nella provincia Kawachi (che si trova in presente Osaka). Girando ogni tanto le diverse città, ha cominciato a desiderare gradualmente di costruire la grande statua di questo Budda.  E finalmente nell’anno 743, riguardo a ciò, lui ha pubblicato un decreto. Questo è molto famoso fra noi giapponesi, quindì, ne scriverò il riassunto come seguente.

Da quando sono salito al trono, il mio pensiero è stato sempre ad amare e salvare il popolo con l’aiuto di Budda. Però, mi sembra che ancora molta gente non sia beneficiata da Budda. Infatti, io dichiarerò qui, di costruire la statua di bronzo indorato di Budda Vairocana. Utilizzando esaurientemente la risorsa di bronzo del Giappone la faccio fondere e distruggendo una montagna faccio costruire il tempio. Così, io vorrei diffondere largamente l’insegnamento di Budda in tutto lo spazio cosmico.
Sono io che ci ho tutta la ricchezza del Giappone. Sono io che ci ho tutto il potere in Giappone. Se io abbia intenzione di usare tutto quello che ci ho, potrebbero essere facili le cose. Ma, sarà difficile adempiere il mio desiderio, perché questo modo di fare è la stessa cosa di forzare il popolo.
Perciò io ordino tutti i funzionari di ogni provincia di non forzare mai il popolo per far partecipare a quest’affare. Però, se alcuni di popolo volessero di collaborare sinceramente magari offrendo un pezzo di erba oppure un pugno di suolo, li perdono di farlo. Ripeto di nuovo, io ordino tutti i funzionari di non disturbare la vita del popolo e di non percepire i materiali da loro usando la forza.